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Bergamo ed Ancona: Shen Yun ne esce sempre più... sgamata

2025-02-01 16:06

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Bergamo ed Ancona: Shen Yun ne esce sempre più... sgamata

Né Bergamo, dove gli spettacoli di Shen Yun si sono tenuti dal 22 al 24 gennaio scorsi al Teatro Donizetti, né Ancona, che li ha visti tenersi dal 27

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Né Bergamo, dove gli spettacoli di Shen Yun si sono tenuti dal 22 al 24 gennaio scorsi al Teatro Donizetti, né Ancona, che li ha visti tenersi dal 27 al 30 successivi, paiono aver dato convincenti risultati alla compagnia “artistica” emanazione del Falun Gong, incassi (forse) a parte. Anzi, a considerare dai giudizi degli spettatori, la sua immagine ne è uscita persino indebolita, certamente più “sgamata”. A Bergamo c'è chi s'è lamentato dell'eccessivo costo dei biglietti in rapporto alla qualità dei posti, poco idonei a potersi vedere con soddisfazione lo spettacolo. Poco importa, vorremmo dire a quell'utente di TripAdvisor che se n'è lamentato, giacché di una sceneggiata di Shen Yun c'è in realtà ben poco di così importante od “artistico” la cui perdita possa rappresentare chissà quale menomazione per l'intelletto. Semmai può esservi una seria menomazione per il portafoglio, che in tal frangente ha accusato una perdita secca di ben 160 euro.  

 

Più rilevanti le recensioni visibili su TrustPilot, dove stavolta a quanto pare è soprattutto lo spettacolo di Ancona a prendersi la parte del leone. In generale TrustPilot appare sempre un portale più frequentato ed attivo di TripAdvisor, dove comunque qualche piccola e piacevole sorpresa non manca mai. Stavolta però, complice lo shock psicologico generato da Shen Yun in una città che era ancora nuova alle sue sceneggiate rispetto alla già più vaccinata Bergamo, dove in generale anche per vicinanza geografica  e culturale si possono fare le medesime considerazioni già espresse per il TAM di Milano, quindi decisamente poco confortanti per la "compagnia artistico-settaria", TrustPilot ci offre un vero e proprio tripudio d'invettive da parte di un pubblico indignato e risentito. Un utente, pur dichiarando “di qualità” lo spettacolo e “bravissimi” i ballerini, avverte che: “…è tutto proporzionato a quanto paghi. Se pago 160 (per due persone), in piccionaia (!!!), voglio qualcosa di irripetibile, incredibile, inimmaginabile, che racconto agli amici per due mesi. Invece.... Va bene, sì, mi è piaciuto, ma a 80 euro a persona NON lo consiglierei mai. Anche nel ristorante che ho vicino casa mangio decisamente bene. Ma se mi presentasse un conto da 200 euro non ci tornerei di certo”. Un'altra utente, che ha visto lo spettacolo del 30 gennaio, intitola il suo commento con un più che chiaro “ascoltare la parte finale (e sconsiglio assolutamente)”: “Non vale neanche un terzo del prezzo del biglietto. È stata una delusione grandissima: era molto noioso ripetitivo ma soprattutto non c'era la danza, saltavano e facevano spaccate. Non vedevo l'ora di andarmene. Meglio vedere la recita dei miei figli. Una cosa agghiacciante. Soldi e tempo buttato. Lo sconsiglio assolutamente”. 

 

Sono i commenti più pacati che possiamo trovare, perché gli altri risultano tutt'altro che su questo tono: “Ballerini decenti. Coreografie ripetitive. Presentatori imbarazzanti (con una inutile traduzione in cinese (forse per dare un tono cinese ad una performance che di cinese e di tradizione non ha nulla). Effetti multimediali discutibili (in stile cartone animato). Riferimenti continui, quindi eccessivi, ad una organizzazione religiosa (????)”, scrive infatti un utente che ha assistito allo spettacolo del 28 gennaio. A quanto pare è un crescendo, perché un altro utente ancora, intitolando il suo commento con un lapidario “Leggete tutto il commento e non comprerete i biglietti”, afferma addirittura: “Fa schifo, non vale manco 10€. Lo spettacolo è noioso e ripetitivo, non danzano neanche. Mai più. Piuttosto guardo un incontro tra un sasso e una foglia, tanto danzano lo stesso (…) Il tutto si basa su una schifosa propaganda religiosa a tema di tutto. Tra le frasi di una canzone c'è anche “senza dio hai la pandemia”. Impediscono anche di fare video e foto perché sennò si vede com'è veramente lo spettacolo. FATE ATTENZIONE AI COMMENTI POSITIVI, CHE SE FATE ATTENZIONE A LEGGERLI SONO TUTTI SIMILI E QUESTO MI FA PENSARE!!!”. E qui effettivamente l'autore coglie un nuovo punto che probabilmente negli articoli passati non avevamo ancora accarezzato del tutto: quello delle recensioni “prefabbricate”, scritte da utenti vicini al Falun Gong per influenzare il potenziale pubblico a fidarsi degli spettacoli di Shen Yun andandoli così a vedere (e soprattutto a sborsare i soldi per il biglietto). Una cosa che abbiamo spesso notato, quando visitavamo sia TrustPilot che TripAdvisor, erano infatti una miriade di commenti tutti piuttosto brevi, scritti visibilmente in fretta e furia, forse anche ricorrendo semplicemente al banale “copia e incolla”. Molte attività sono solite acquistare pacchetti di recensioni favorevoli per gonfiare in modo positivo la propria immagine sul web, secondo una pratica commerciale e di marketing non del tutto corretta almeno eticamente parlando; ma nel caso di Shen Yun, complice pure una certa spilorceria dei suoi addetti, prevale la pratica di farsele in modo artigianale, ricorrendo al solito volontariato dei pochi fedelissimi. 

 

Un altro utente ancora, commentando proprio in quei giorni lo spettacolo che aveva visto ancora al principio dell'anno, dunque né a Bergamo né ad Ancona, ricorda agli altri, a monito di errori futuri: “SHEN YUN: entri per uno spettacolo, trovi una SETTA”. Dopo questo titolo, così spiega: "Da appassionato della millenaria cultura cinese, arti marziali, Tai chi chuan , Buddismo, Taoismo e MTC, vedendo spesso spot su YouTube "ben ritagliati ad arte", ho speso una cifra astronomica per portare tutta la mia famiglia. Ma poco dopo l'inizio, già qualcosa non torna… Vietano qualsiasi tipo di ripresa per questioni di "copyright"… ok (si capisce alla fine il vero motivo). Il balletto è scarno (pochissimi ballerini, rispetto a quanto visto negli spot) misto ad una scenografia computerizzata: era "carino" ma sicuramente non eccezionale come raccontano i finti commenti entusiasti di personaggi famosi sul loro sito. Il prezzo pagato è ASSOLUTAMENTE SPROPORZIONATO. Il primo atto sembra più un saggio scolastico di giovani venuto benino, basato su storielle di "fatine cinesi", "uomini maiale", “pseudo-Dee e Dei”, "Dafa", "Falung Gong" e improbabili autoproclamati "TENORI" che cantano canzoni "religiose"(?) la cui traduzione a schermo mostra messaggi di questo tipo: “…ATEISMO e EVOLUZIONISMO conducono a SATANA…” (?....). Vi lascio un momento per riflettere… Dopo il primo atto comincia ad uscir fuori il vero succo, il livello precipita sempre più arrivando al PROSELITISMO in PURO STILE SCIENTOLOGY/ TESTIMONI-DI-JEHOVAH di bravi "boy-scout" che aiutano vecchiette CONTRO TERRIBILI COMUNISTI PERSECUTORI MODERNI (ridicolizzati in puro stile "cattivi ubriachi" dei film americani Anni '70), che spezzano le gambe a chi si vuole CONVERTIRE per strada in mezzo ai MODERNI GRATTACIELI cinesi con chiusura "SIMBOLICA" finale di uno TSUNAMI DISTRUTTORE delle loro "corrotte e brutali" città. Ma i nostri BRAVI FEDELI pregando il loro "dio-creatore" riparano le gambe rotte dagli sgherri comunisti. Sono uscito con l'amaro in bocca. Imbarazzato dal non aver mai nemmeno sentito nominare nei miei studi questa "antichissima e millenaria tradizione", ho ricercato Falung Gong (che scopro NON ESISTERE prima degli anni 90) e con un po' di pazienza, dopo aver superato le fake-voci della "liberissima" Wikipedia contro la "tremenda Cina repressiva Comunista", si possono trovare reportage (AMERICANI, non cinesi-comunisti) di indagine dove alla fine si comprende tutto: "Shen Yun" è una società americana collegata alla fantomatica propagandistica testata giornalistica The Epoch Times, cela una SETTA gestita da un guru autoproclamato reincarnazione simil-Gesù Cristo (potrei chiudere qui), ha finanziamenti occulti da politici di alto livello americani, approvata (se non costruita) dalla CIA-intelligence tramite immigrati cinesi, forza continuamente la rete internet cinese per entrare e distorcere storia e tradizione, appropriandosi di tecniche di Tai Chi e Qi GONG (che non sono loro), mescolandoli a brandelli di cristianesimo/dianetics/meditazione e prendendo il PEGGIO da tutte le sette che hanno funzionato sul pianeta compongono la Falung Gong. I "ballerini" sono ragazzi indottrinati per non poter uscire dalla setta, con coercizioni morali, fisiche, disturbi di comportamento e alimentazione… Bastava fare qualche ricerca PRIMA… Quindi con un biglietto davvero COSTOSO, finanziate una SETTA AMERICANA che fa PROSELITISMO e PROPAGANDA POLITICO-RELIGIOSA, distante anni luce da qualsiasi tradizione storica e culturale. Vedrete qualche mossettina, qualche capriola da saltimbanchi, zero esibizioni di arti tradizionali o marziali. DETTO QUESTO, Ora sapete QUANTO PAGATE e cosa andate a VEDERE. Fate voi". Un commento ineccepibile.

 

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